martedì 31 marzo 2009

L'epidemia di Dengue dilaga: casi anche a Buenos Aires

BUENOS AIRES. Le autorità sanitarie della città di Buenos Aires sono in stato di massima allerta da quando, nelle ultime ore, hanno iniziato a riscontrare i primi casi di febbre 'dengue' anche nella popolosa area metropolitana della capitale argentina. Agli oltre 2500 casi di contagio attualmente dichiarati dal governo nelle province del nord del paese, tra le più povere del paese, si sono aggiunte una sessantina di persone residenti a Buenos Aires. Tutti loro sarebbero stati infettati dopo un viaggio nel nord dal pericoloso morbo, un'infezione che è mortale nella sua variante emorragica. Tra le prime misure di sicurezza predisposte, la messa in quarantena dei contagiati e la disinfezione delle loro case, dove si potrebbero nascondere zanzare che sono veicolo del morbo, oltre a diverse campagne di sensibilizzazione per informare la popolazione su come prevenire il contagio.

giovedì 26 marzo 2009

Epidemia di dengue, situazione d’emergenza in vari paesi

Il governo boliviano ha dichiarato lo stato di emergenza sanitaria e stanziato un fondo di 22 milioni di euro per fronteggiare l’epidemia di febbre dengue che ha colpito il paese mentre il bilancio dei contagiati in questi giorni ha toccato i 50.000 casi.
Resta a 22 il numero delle vittime, provocate dalla variante emorragica della malattia trasmessa dalla zanzara ‘aedes aegypti’.
Il presidente Evo Morales ha dichiarato una “giornata di pulizia generale obbligatoria” a Santa Cruz, la città più colpita con il 71% dei casi, per ripulire i canali di scolo e le pozze, riempiti dalle piogge, dove si accumulano le larve degli insetti che diffondono la malattia.
La febbre dengue non dà tregua a tutta l’America Latina: dall’inizio dell’anno sono stati registrati nella regione 113.758 casi, di cui 2052 delle variante emorragica, secondo i dati diffusi dall’Organizzazione panamericana per la salute.
In tutto il 2008, i malati sono stati 850.000, di cui 38.000 colpiti dalla variante emorragica che ha provocato 584 morti. Attualmente le nazioni più colpite dopo la Bolivia sono il Brasile, il Paraguay e l’Argentina.
Il ministro della salute argentino ha reso noto oggi di 2200 casi accertati, soprattutto nella provincia di Chaco, ma altre migliaia di ammalati che presentano i sintomi sono sotto esame medico.
La malattia si manifesta con febbre, vomito e dolori muscolari, ma in una bassa percentuale può degenerare in emorragie interne.

martedì 24 marzo 2009

Argentina: manifestazioni per ricordare desaparecidos della dittatura

“Il silenzio mantenuto in tutti questi anni ha portato intere generazioni di giovani e, purtroppo, gran parte degli studenti universitari a non conoscere oggi ciò che è accaduto ieri”: è la riflessione di Luis Garay, direttore dell’Istituto ‘Spazio per la memoria’ di Buenos Aires, per l’anniversario del colpo di stato militare del 24 marzo 1976 in Argentina.

Decine di organizzazioni hanno organizzato per oggi, dichiarata ‘Giornata nazionale della memoria per la verità e la giustizia’, una manifestazione in Plaza de Mayo, di fronte la sede del governo argentino a Buenos Aires, per ricordare i “desaparecidos”, gli almeno 30.000 dissidenti scomparsi tra il 1976 e il 1983 durante la dittatura militare argentina.

L’appuntamento di Plaza de Mayo, divenuta nel tempo tradizionale luogo di ritrovo delle madri dei desaparecidos, è per oggi pomeriggio dietro a uno striscione con sopra scritto: “Processo e carcere comune per tutti i genocidi: 30.000 compagni detenuti e poi scomparsi, sempre presenti”.

Benché non siano previste manifestazioni ufficiali del governo, molte altre iniziative sono state organizzate in tutta l’Argentina per commemorare il XXXIII anniversario del golpe, dalle visite nelle prigioni militari a Cordoba ai concerti musicali di Tucuman, mentre marce e fiaccolate sono previste in numerose città del paese.

“Il 24 marzo – ha detto Hebe de Bonafini dell’associazione delle Madri di Plaza de Mayo – è una data in cui furono attaccate e distrutte la patria e la democrazia, per difendere le quali migliaia di uomini e donne hanno perso la propria vita; è per loro, per i nostri figli scomparsi, e per i giovani che non conoscono cosa è accaduto che continueremo sempre a dire ‘Mai più’”.

lunedì 23 marzo 2009

Da Buenos Aires a Roma alla ricerca delle radici


da pagina 14 un articolo che interessa l'Associazione, dove preannuncia i prossimi eventi che si stanno organizzando

lunedì 9 marzo 2009

Hanno scritto di «Berlusconi e dell’ironia sui voli della morte»

http://www.pagina12.com.ar/diario/elpais/subnotas/120204-38317-2009-02-19.html

http://www.lemonde.fr/international/article/2009/02/19/des-propos-de-berlusconi-scandalisent-l-argentine_1157348_3210.html

http://www.lanacion.com.ar/nota.asp?nota_id=1100977

http://www.partitodemocratico.it/dettaglio/72069/Berlusconi_offende_anche_l

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200902articoli/41151girata.asp

http://www.clarin.com/diario/2009/02/18/um/m-01861472.htm

http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/politica/berlusconi-desaparecidos/berlusconi-desaparecidos/berlusconi-desaparecidos.html

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/02/Desaparecisod-Berlusconi-Argentina.shtml?uuid=c35ec04a-fdeb-11dd-a045-7ddd7f20774b&DocRulesView=Libero

http://www.adn.es/politica/20090219/NWS-2605-Berlusconi-distorsionada-desaparecidos-argentinos-frase.html

http://www.infobae.com/contenidos/432229-100891-0-Berlusconi-se-burl%F3-de-los-desaparecidos-argentinos

http://www.diariocritico.com/argentina/2009/Febrero/noticias/130537/abuelas-berlusconi-vuelos-de-la-muerte.html

http://www.infobae.com/contenidos/432290-100799-0-Madres-y-Abuelas-repudian-a-Berlusconi-por-su-burla-a-los-argentinos-desaparecidos